I pedaggi autostradali rappresentano una delle spese più invise agli italiani: ogni anno si paga un prezzo ritenuto eccessivo.
Le tariffe italiane per i pedaggi autostradali variano in base a molti fattori. Il prezzo dipende dalla classe di veicolo (le automobili, ovviamente, pagano un pedaggio diverso da quello dei camion) e dal tratto attraversato (c’è differenza se l’autostrada è in pianure o scava le montagne). Le tariffe possono, poi, essere calcolate in base ai chilometri percorsi e alle caratteristiche specifiche del percorso. Ma l’impressione dominante e che si paghi troppo, a fronte di un servizio non sempre eccelso.
![Bonus per non pagare i pedaggi autostradali](https://www.salbea.it/wp-content/uploads/2024/06/pedaggi-autostradali-20240606-salbea.it_.jpg)
In alcune parti d’Europa, come per esempio in Germania, esistono autostrade senza pedaggio, e in generale i pedaggi delle strade a veloce percorrenza hanno costi più contenuti rispetto a quelli italiani. Lo stesso vale per tanti altri Paesi, dove la qualità delle strade e dei servizi offerti ai guidatori appare più soddisfacente.
Ciò che più indispone gli automobilisti italiani è il costante aumento dei prezzi. Ultimamente, per esempio, Telepass, uno dei principali operatori nel mercato del telepedaggio nazionale, ha annunciato l’ennesimo aumento dei prezzi per i suoi servizi. A partire dal primo luglio di quest’anno, il canone base del servizio passerà da 1,83 a 3,90 euro al mese.
Ed è una bella differenza. E quasi ogni anni, i pedaggi autostradali crescono in vari tratti di qualche centesimo. Tutti questi incrementi, ovviamente, suscitano nervosismo e preoccupazione negli automobilisti. Molti pensano che guidare un’auto su lunghi tratti non sia più una spesa sostenibile.
Il bonus per affrontare il rincaro dei pedaggi autostradali: si viaggia gratis
C’è però un nuovo bonus attraverso cui sarà possibile recuperare buona parte della spesa fatta per pagare i pedaggi autostradali. Tale aiuto è dedicato a chi al volante ci lavora. Pensiamo per esempio ai camionisti e in genere agli autotrasportatori. Ogni passaggio per loro in autostrada rischia di trasformarsi in un dramma.
![Bonus per i pedaggi autostradali](https://www.salbea.it/wp-content/uploads/2024/06/camion-autostrada-20240606-salbea.it_.jpg)
Ebbene, il Comitato Centrale Albo Autotrasportatori ha annunciato che sono già partite le procedure di riduzione compensata dei pedaggi autostradali per i transiti effettuati nel 2023. Questo bonus può essere facilmente richiesto tramite l’applicativo “pedaggi” disponibile sul portale dell’Albo nazionale degli autotrasportatori.
Il bonus pedaggi autostradali è ovviamente riservato agli autotrasportatori. Può arrivare a far recuperare fino al 13% del totale speso, anche se la percentuale effettiva di riduzione varia in base al mezzo guidato e al fatturato dell’azienda. Il termine ultimo per inserire i dati relativi alla domanda è il 22 luglio 2024.