Non superare questa cifra sul conto corrente: partono subito i controlli dell’Agenzia delle Entrate

Controlli dell’Agenzia delle Entrate, oltre quali cifre scattano? Attenzione a quanto hai sul conto corrente: cosa sapere. 

I soldi possono essere depositati in vari modi, tra cui bonifico bancario o postale, assegno circolare o bancario. Le entrate possono anche essere versate direttamente sul proprio conto corrente sia da chi lo ha aperto che da terzi. Questa flessibilità nel deposito rende i conti correnti strumenti molto utilizzati per la gestione delle proprie finanze.

Soldi sul conto corrente, oltre quale cifra scattano i controlli dell'Agenzia delle Entrate
Agenzia delle Entrate, oltre quale cifra sul conto corrente scattano i controlli – Salbea.it / Credits: Canva.it

Per quanto riguarda gli investimenti, le opzioni sono molteplici. Si può scegliere di acquistare azioni in borsa, obbligazioni, immobili per affitto o vendita, oppure prodotti finanziari diversificati. È fondamentale approcciarsi agli investimenti con cautela, valutando attentamente i rischi associati a ciascuna operazione finanziaria.

Soldi sul conto corrente, quando scattano i controlli dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate effettua controlli sui movimenti dei capitali per prevenire il riciclaggio di denaro sporco proveniente da attività illecite come la droga o il terrorismo. È stato stabilito che soglie superiori ai 5mila euro sul proprio conto corrente richiedono la fornitura di una documentazione dettagliata sui movimenti del capitale presente nel portafoglio. La documentazione richiesta è vasta e comprende estratti del registro giornaliero, copie degli estratti dei registri ausiliari e molti altri documenti che attestano la legittimità dei fondi.

Agenzia delle Entrate attenzione a questa cifra sul conto corrente
Controlli dell’Agenzia delle Entrate, quando scattano per il conto corrente – Salbea.it / Credits: Canva.it

Data la complessità nella gestione della documentazione richiesta dall’Agenzia delle Entrate per somme superiori ai 5mila euro, si potrebbe considerare l’avvio di un’attività economica parallela alla propria principale attività lavorativa. Questa soluzione potrebbe giustificare più facilmente l’avere una somma superiore a tale soglia sul proprio c/c senza dover fornire tutta quella documentazione all’Agenzia delle Entrate.

In conclusione, mentre i conto corrente offrono flessibilità e varie opzioni d’investimento, è importante essere consapevoli della normativa fiscale vigente e degli obblighi relativi alla dichiarazione dei propri redditi ed entrate per evitare complicazioni legali con le autorità fiscali.

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